Ma poi?
Ti rendi conto subito che una mappa mal realizzata porta via tempo e non dà risultati.
Rischi di stressare tuo figlio insistendo con questo metodo, senza fornirgli uno strumento che gli serva davvero.
Realizzare una Mappa Mentale per lo Studio in fondo non è affatto semplice.
Magari avete entrambi capito che la mappatura è la soluzione, ma…
...da autodidatti è complicato, e ci sono un sacco di dubbi che vi girano per la testa:
☑️ Come si identificano le informazioni importanti in un testo?
☑️ Come si scelgono le parole chiave?
☑️ Quanto si sintetizza il testo?
☑️ Come si trattano concetti molto estesi?
☑️ E le mappe di… geometria? Si possono fare? E quelle di inglese?!
Di certo, non troverai queste informazioni online, in nessun canale Youtube, in nessun gruppo Facebook di “scambio mappe”.
Troverai solo mappe pronte (un bel problema…) o video che ti spiegano le “regole tecniche” di mappatura: rami curvi, colorati, parole chiave sui rami, disegni sopra le parole, etc etc… Ma, in fondo, non è questo che risolve le cose.
La verità è che la Mappa è uno strumento molto razionale, che stimola un ragionamento profondo sul testo e che va realizzata proprio a questo fine: non è importante la mappa in sé, ma il processo messo in atto dalla mente per realizzarla.
E’ per questo che mappare è molto utile per tuo figlio: perché lo aiuta a pensare, lo stimola a ragionare.
Si impara un po’ alla volta, con un accompagnamento preciso.
Dopo, lo studio CAMBIA, letteralmente.